lunedì 20 gennaio 2014

Io odio ogni abuso di pizzo e merletti

Fur & lace
È ora di un'altro capitolo della serie "Io odio" per sfogare le mie ultime insofferenze nel campo della moda, specialmente quella vista e rivista, purtroppo spesso male interpretata dai brand più commerciali, rivisitata e rimescolata ...ma troppo!

Questa volta ne voglio dire quattro sull'abuso di pizzi e merletti appiccicati a caso
su capi di abbigliamento e accessori che sarebbero stati tanto carini senza. L'ultima arrabbiatura l'ho avuta da OVS: c'era una felpa a uovo nera con le maniche pied de poul grigio su grigio e con le bordature in eco pelle, per dare un tono un po' più aggressivo. Veramente carina se non fosse stato per una bella bordatura di pizzo nero che girava tutta intorno ai fianchi. Ma cosa c'entra???

Vero è che Dolce & Gabbana e Valentino, dettando le leggi del merletto, da anni condizionando ogni collezione delle grandi catene, ma loro sono maestri e renderebbero fantastico anche un accappatoio con un po' di pizzo messo bene. Imitarli è tutta un'altra storia, bisogna dosare le quantità e la frequenza.

E quel che conta di più, dobbiamo essere brave noi a non farci abbagliare da questi specchietti per le allodole:
non dimenticate mai che "PIZZO" NON EQUIVALE A "CHIC".

Avete presente quei tubini strizzatissimi che riempiono i negozi prima delle feste? con la schiena completamente in pizzo trasparente o con due bei buchi tondi ai lati del ventre chiusi da merletto ricamato? Beh, io quelli li odio, mi fanno rabbrividire. Se c'è il pizzo non vuol dire che sia elegante: ma dove ti ci presenti? Lasciamoli a Valeria Marini. Il massimo del macabro si ha nel top con tutta la manica di pizzo. Farebbe impressionare anche Morticia!

Attenzione ad azzardare un difficile acquisto come un paio di scarpe in pizzo senza avere le idee chiare su come utilizzarle: la "buccia di banana" è dietro l'angolo. Attente al bicolore e attente al plateau: nel primo caso, se proprio non avete resistito ad una paio di spuntate di pizzo rosa, mettetele solo con jeans, t-shirt e borsa monocolore, e avrete già superato il limite. Nel secondo caso, se non avete resistito ai vostri due centimetri di plateau, scegliete il pizzo nero per le vostre scarpe: farete meno danni!

Ultimo sfogo: perché i negozi sono pieni di bei maglioncini morbidi e caldi, in colori tenui e in ogni modello desideri quando ne hai bisogno, ma TUTTI BORDATI DI PIZZO? O peggio ancora, corredati di una antipatica canotta attaccata dentro in maniera irreversibile, un po' più lunga del maglione e con il potere di renderlo inguardabile? Qualcuno me lo spieghi, please.

Ma come di consueto alla fine di ogni sfogo "Io odio" è d'obbligo decidere cosa non gettare dalla torre. Ecco una piccola selezione: si a coreanine bon ton, ad applicazioni di gusto, come in questa felpa grigia con girocollo in pizzo nero, si al decoltè di pizzo superclassico, agli abitini di macramè, alle stampe carta da parati, alle pochette e agli orecchini (purché metallici).

Pink.



La felpa di OVS alla fine l'ho comprata, ma me la sono modificata tagliando via quell'orrore di pizzo nero!



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